Nota servizi sociali attività socio-sanitarie
È stata discussa dal consiglio comunale la delibera relativa alla convenzione per la gestione dei servizi sociali della zona sociale 10, con il comune di Terni nel ruolo di capofila. Sotto la guida dell'amministrazione di centrosinistra il 14/3/2017 era stata sottoscritta da tutti i comuni della Zona sociale 10, la precedente Convenzione per la gestione associata dei servizi socio-assistenziali con scadenza alla data del 31/12/2023.
La convenzione per la gestione associata attribuisce al comune capofila di Terni le responsabilità gestionali e tecniche dei servizi che ha assunto in relazione allo status di ente delegato, provvedendo all’esercizio dei medesimi con la struttura tecnica-amministrativa.
Il centrosinistra negli scorsi anni ha lavorato alla realizzazione di un sistema si servizi ed interventi sociali articolato in differenti livelli di welfare e diversificato per target d’età e aree tematiche, sostenuto da finanziamenti europei, nazionali, regionali, dai bilanci comunali e da altre fonti, sempre condividendo con le associazioni che si occupano di welfare in città e soprattutto con le sigle sindacali le azioni da tenere, in modo da agire coordinatamente agli interessi della città. Gli incontri preliminari invece al rinnovo discusso in consiglio comunale, non hanno visto la partecipazione del mondo associativo e delle sigle sindacali, quando invece ritenevamo come centrosinistra questo passaggio necessario per accertare i bisogni dei cittadini.
Riteniamo necessario garantire ai cittadini e alle loro famiglie livelli di assistenza omogenei in tutta la Zona sociale, anche con modalità innovative, sulla base del lavoro già svolto fin dal 2017, coerentemente con quanto stabilito dal fondo sociale europeo 2021-2027, con delle linee strategiche per la programmazione delle azioni da mettere in campo. Serve a livello di Zona Sociale, intercettare tutti i Fondi PNRR e tutti gli altri fondi disponibili per la zona sociale 10. Su questo diamo fin da ora la nostra disponibilità a lavorare.
Abbiamo sempre creduto nell’integrazione con le attività socio-sanitarie attraverso l’esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi, al fine di assicurare unitarietà ed uniformità al sistema locale con l’obiettivo di garantire la qualità dei servizi offerti e il contenimento dei costi.
