Nota stampa sospensione prove concorsuali al comune di Terni per istruttori di vigilanza
A distanza di 24 ore dalla discussione in consiglio comunale sulla sicurezza, che ha affrontato anche il tema dell’organico della polizia locale, vengono sospese le prove concorsuali per la selezione dei 20 istruttori di vigilanza, in relazione all’elevato numero di manifestazioni di interesse giunte da idonei in altre graduatorie. Vengono quindi penalizzate le centinaia di cittadini, che hanno avanzato la propria candidatura alle prove concorsuali, oltre che si accumulano ulteriori ritardi nella messa a disposizione del personale necessario. A nostro avviso l’errore è nell’aver previsto contemporaneamente la procedura per le manifestazioni di interesse per gli idonei e l’iter per le candidature alle prove concorsuali. Riteniamo che a partire da inizio di questo anno, già prima si sarebbero dovute esaminare per quote precostituite, le manifestazioni relative agli idonei e poi successivamente dare corso alle prove concorsuali. In questo momento si sarebbero potute tenere le prove concorsuali, dopo l’esame delle domande per gli idonei, invece in questo modo occorre attendere altri tre mesi, con dubbi sui numeri di posti per gli istruttori di vigilanza residui rispetto ai posti originariamente messi a concorso. Come gruppi consiliari del PD ed Innovare per Terni, avevamo già avanzato questa proposta relativa alla differenziazione delle procedure, in sede di discussione del bilancio preventivo a dicembre 2023. È l’ennesima prova della differenza tra le promesse e la realtà dei fatti. Presenteremo un atto, a breve, per sollecitare l’amministrazione a rivedere questa scelta, per i posti residui – concludono – da bandire e per far garantire i diritti alle centinaia di persone in attesa di conoscere il proprio futuro.